When I just arrived at the stables of Jane Richard and Ignace Philips last Monday and I told them I’m placed in activity at the Equestrian Center of Castellazzo, it has taken a spark: they know very well of course Vittorio Orlandi (rider who wrote the Italian history of show jumping, Olympic champion, business man, owner of the stables of Castellazzo where I ride and candidate in the upcoming presidential election of FISE, the Italian Federation of Equestrian Sports), but this was not the only one connection. In their center in fact, the external grass arena, is titled Graziano Mancinelli arena, in the name of Graziano Mancinelli (founder and first owner of Castellazzo, as well as one of the most important figures of the Italian equestrianism and over again Olympic show jumping champion – in 1972 in Monaco of Bavaria in team with Vittorio Orlandi) and that, made for hosting international competitions, until a few years ago hosted the Memorial Mancinelli.
By lunchtime the team of Longines exceeded itself by organizing a delicious déjeuner sur l’ herbe right into the Mancinelli arena and have lunch in the middle of a massive expanse like that, not a common expanse of grass but an arena with an entrance door such as Piazza di Siena, it was a wonderful feeling. We then sunbathed and relaxed by lying on the duvets placed on the grass.
In the afternoon I knew that the program foresaw a practice riding session, but what I didn’t know was that Longines had communicated in advance to Jane and Ignace my competitive level, and that he prepared specially for me one of his horses!
So the stables staff brought into the Mancinelli arena Be Bop Ah de Guldenboom (Nabab de Reve x Quidam de Revel) saddled with equipment Longines, he comes from Guldenboom Italy breeding (which every year gives Jane subjects qualitative) and he is brother of the famous London, the best horse of Gerco Schröder (Dutch rider placed between the thirty best riders into the Longines world ranking list, with which he collected countless achievements internationally and won the silver medal at the Olympics in London 2012) with which I could savor at every gallop the energy that emanates.
Thanks Longines for another wonderful day spent together, for the lovely attention that you always give me, and for allowed me to experience the behind the scenes of the great Riding signed by your brand.
A special thanks also goes to Hööks Europe who has kindly provided me the entire outfit from the JH Collection, in line with the colors of Longines, specifically to ride with Jane.
Appena sono arrivata alle scuderie di Jane Richard e Ignace Philips lunedì e ho confidato loro di montare al Centro Ippico di Castellazzo, è scattata una scintilla: conoscono molto bene ovviamente il Vittorio Orlandi (cavaliere che ha scritto la storia Italiana del salto ostacoli, campione Olimpico, grande uomo d’azienda, proprietario del maneggio di Castellazzo dove io risiedo in attività e, candidato alle prossime elezioni presidenziali della FISE, la Federazione Italiana Sport Equestri), ma questa non è stata l’unica connessione. Nel loro centro infatti, il campo esterno più grande e con fondo in erba, è intitolato campo Graziano Mancinelli, in nome di Graziano Mancinelli appunto (fondatore e primo proprietario di Castellazzo, oltre che uno dei più importanti protagonisti dell’equitazione Italiana e più volte campione Olimpico di salto ostacoli – nel 1972 a Monaco di Baviera proprio in squadra con Vittorio Orlandi) e che, adibito ai conorsi internazionali, sino a qualche anno fa ospitava il Memorial Mancinelli
Per l’ora di pranzo il team di Longines si è superato organizzando un delizioso déjeuner sur l’herbe proprio nel campo Mancinelli e pranzare in mezzo ad una imponente distesa come quella, non una distesa d’erba qualunque ma un’arena con una porta d’ingresso come Piazza di Siena, è stata una bellissima sensazione. Abbiamo poi preso il sole e ci siamo rilassati sdraiandoci sui piumoni nell’eba.
Nel pomeriggio sapevo che il programma prevedesse una sessione pratica a cavallo, ma ciò che non sapevo era che Longines aveva comunicato preventivamente a Jane ed Ignace il mio livello agonistico, e che lui avesse fatto preparare appositamente per me uno dei suoi cavalli!
Ecco quindi che lo staff di scuderia porta in campo Mancinelli sellato con equipaggiamento Longines Be Bop Ah de Guldenboom (Nabab de Reve x Quidam de Revel) proveniente dall’allevamento Guldenboom Italy (che ogni anno cede a Jane soggetti qualitativi) e fratello del famoso London, il cavallo di punta di Gerco Schröder (cavaliere Olandese tra i primi trenta nella classifica mondiale Longines con cui, oltre ad innumerevoli risultati a livello internazionale, ha conquistato l’argento alle Olimpiadi di Londra 2012) con il quale ho potuto assaporare ad ogni falcata di galoppo l’energia che quel posto meraviglioso sprigiona.
Grazie Longines per un’altra meravigliosa giornata trascorsa insieme, per la cara attenzione che mi riserbate sempre, e per avermi permesso di vivere il dietro le quinte della grande Equitazione firmata dal vostro brand.
Un grazie speciale va anche a Hööks Europe che mi ha gentilmente fornito l’intero outfit proveniente dalla JH Collection, in linea con i colori Longines, appositamente per montare con Jane.